IL PIZZINO DI “CASA NOSTRA”

Il termine pizzino è una derivazione del termine sicilianopizzinu che indica un piccolo pezzo (pezzettino) di carta o un bigliettino.

I pizzini hanno avuto improvvisa notorietà in occasione dell’arresto di Bernardo Provenzano nel cui ultimo rifugio ne sono stati rinvenuti molti. Questi sono stati utilizzati per lungo tempo dai mafiosi con lo scopo di prevenire eventuali intercettazioni da parte delle forze dell’ordine, che si potrebbero avere con i mezzi di comunicazione tradizionali. Sembra sia d’uso farli passare attraverso molte mani per rendere difficile il collegamento tra il mittente e il destinatario.

Dai pizzini si ricava una chiara panoramica dei rapporti tra i differenti livelli gerarchici dell’organizzazione mafiosa (padrinicapifamigliapicciotti). Spesso è lo stesso padrino a definirsi tale all’interno del pizzino e a rivolgersi al sottoposto chiamandolo figlioccio, riferendosi ai propri affari illeciti col termine cosa nostra.

CON QUESTI PIZZINI (PICCOLI FOGLIETTI – APPUNTI) NOI VOGLIAMO DIRE CHE L’ITALIA E’ CASA NOSTRA